Il 20 novembre noi bambini della sezione dei leoni, alla Scuola dell’Infanzia “Maria Bambina”, abbiamo allestito una mostra a cielo aperto dedicata a noi e agli adolescenti.
Anche quest’anno abbiamo affrontato l’importanza dei diritti che sono stati pensati e sanciti per tutelarci e proteggerci, ma ci sono bambini come noi meno fortunati ai quali sono negati perché vivono in paesi interessati dalla guerra.
Nelle assemblee del mattino, abbiamo ripensato e ricordato i principali diritti attraverso l’ascolto di letture: “Che cos’è un bambino”, “Il mondo è tuo”, ma anche agli articoli veri e propri: ognuno di questi ha un numero e un titolo, noi ne abbiamo ricordato qualcuno, riflettendo, cercando di capire e comprendere come non tutti i bambini siano fortunati e privilegiati. Li abbiamo rielaborati graficamente, abbiamo osservato immagini di guerra, case distrutte, piccoli come noi che non possono giocare e andare a scuola, avere una vita normale. Ma perché si fanno le guerre? La guerra è nera, è brutta e a noi non piaceva.
La realtà della guerra è indirettamente vissuta dai nostri piccoli attraverso i media e i loro pensieri e le conoscenze a riguardo, che ci hanno spiazzato:
A. “ Ho visto famiglie che scappavano”.
E. “ Le case distrutte”.
M. “ Al telegiornale ho visto che si nascondono e suonano le sirene”.
Ma comprendere il motivo di tutto questo dolore e della rabbia che ne nasce è difficile anche per loro, che con la fantasia, la semplicità e la spontaneità riescono di solito ad arrivare oltre ogni confine.