Da sempre, gli esseri umani vanno a determinare comportamenti e regole per vivere nella società, cercando di procurare i beni necessari per soddisfare i bisogni della collettività e degli individui.
Da questo nasce l'ambito di Diritto ed Economia, una materia disciplinata grazie a specifici testi scritti, quali il Codice Penale e il Codice Civile, o la carta Costituzionale.
Le norme raccolte nei vari testi sono create e messe in atto dagli organi dello Stato a cui fanno riferimento, chiarendo quali scelte di tipo giuridico entrano in gioco nelle più varie situazioni: gli interessi da tutelare in caso di conflitto, i comportamenti da regolare, le punizioni da applicare.
Questa materia rappresenta un elemento fondante della didattica proposta dall'Istituto Tecnico Economico, avendo così tante possibili declinazioni a livello di tessuto sociale e aziendale. Per questo, rientra tra gli insegnamenti del biennio comune.
In particolar modo, Diritto ed Economia permette agli studenti di elaborare competenze quali:
· Saper valutare i fatti e orientare i propri comportamenti secondo un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione e con le carte internazionali dei Diritti Umani
· Individuare soluzioni che tutelino la sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, nel rispetto dell’ambiente e del territorio
· Documentare e monitorare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali, con gli strumenti più adeguati
· Comprendere la normativa pubblicistica, civilistica e fiscale nei contesti personali e professionali
· Analizzare e produrre documenti di rendicontazione che tengano conto della responsabilità sociale d’impresa
· Capire quali mezzi aiutano a perseguire in maniera bilanciata determinati obiettivi economici e giuridici
Un insieme di obiettivi che viene supportato da interventi su casi di studio, esempi pratici e strumenti di lavoro collettivo ed individuale digitali.