L'Auditorium Battistella-Moccia di Pieve di Soligo ha ospitato, lo scorso 7 ottobre, la cerimonia finale del “Premio Toniolo 2019”, che ha visto l’assegnazione del riconoscimento per la sezione “Giovani” all’Istituto Comprensivo “Giuseppe Toniolo” e al Collegio Vescovile “Balbi Valier” di Pieve di Soligo.
"Una grande famiglia la nostra, che tende all'accoglienza.- ha affermato la Preside, che ha ritirato il premio - I ragazzi sono i cittadini di domani, quindi l'educazione a ogni grado scolastico diventa fondamentale."
L'attribuzione del Premio conferma come l'impegno costante del Collegio per i più giovani si stia muovendo insieme al territorio in cui è inserito: una spinta di ulteriore entusiasmo per crescere, ricercando sempre quanto di Vero, Bene e Bello c'è, per la società civile che verrà.
“Educare ancora, educare sempre: la lezione del professor Giuseppe Toniolo, l’urgenza per i giovani e la società di oggi”. Questo l'ambito che ha caratterizzato l'edizione appena conclusasi del Premio, un'ispirazione che affonda le radici nell'identità del Beato Toniolo, professore e insegnante rivolto al Bene Comune.
L'iniziativa del premio si è affermata nel tempo come occasione per valorizzare persone, storie e azioni dell'epoca contemporanea, partendo quest'anno dall'educazione, tanto cara al Collegio e a chi ruota attorno ad esso.
Il riconoscimento è andato non solo a realtà del territorio, ma anche a personalità e associazioni presenti su scala regionale e nazionale.
Il premio per la sezione regionale “Azione & Testimoni” è stato assegnato alla “Fondazione Grenfellove Marco e Gloria”, ONLUS fondata in memoria dei due giovani scomparsi nel tragico rogo della Grenfell Tower di Londra nel 2017.
I coniugi Giannino e Daniela Gottardi, genitori di Marco e rispettivamente presidente e vicepresidente della Fondazione, hanno invitato i giovani presenti a impegnarsi e a darsi da fare per i propri sogni, ricordando come "non è vero che basta dedicare poco tempo ai ragazzi, serve stare con loro ed essere presenti, sempre".
Il Premio per la sezione nazionale “Pensiero” è infine stato assegnato allo scrittore Antonio Polito, editorialista del Corriere della Sera e autore del libro “Riprendiamoci i nostri figli – La solitudine dei padri e la generazione senza identità”.
Un saggio significativo nel merito del tema annuale e una lettura interessante anche per l'ambiente del Collegio Balbi.