Stiamo seguedo insieme a voi l’evolversi della situazione del contagio da COVID-19 e le disposizioni del DCPM che mirano in modo urgente a contrastare e contenere il contagio su tutto il territorio nazionale.
La sospensione della frequenza alle lezioni è stata al momento confermata fino al 3 aprile: pur nel comprensibile disagio che questo comporta alle famiglie, sentiamo tutti il grande compito di responsabilità civile che ci è chiesto nel rispettare le indicazioni espresse riducendo gli spostamenti e i contatti con altri, a tutela della salute di tutti, comprese le persone a noi più care, i nostri bambini.
Come avrete notato, seppure nell’impossibilità della frequenza, le nostre scuole si sono attivate tempestivamente e con grande investimento di energie affinché il percorso educativo e didattico degli allievi potesse continuare in qualche misura anche a distanza.
In questo momento, tuttavia, prima del percorso didattico ci sentiamo di affermare che ancor più importante è la tutela della salute di tutti: se un rallentamento o una riduzione della didattica può essere recuperata e riprogrammata, la salute pubblica va custodita con l’impegno di tutti, riducendo con ogni mezzo il rischio di poterla compromettere.
Siamo consapevoli che la situazione non rispecchi i canoni condivisi ad inizio anno scolastico, ma riconosciamo altresì l’eccezionalità e l’imprevedibilità di questa situazione unitamente all’impegno che tutto il personale sta profondendo per assicurare la fruizione del servizio.
Alla luce di tutto, considerato che l’importo mensile della retta altro non è che la ripartizione di un contributo annuale a fronte di un servizio scolastico i cui costi sostenuti (anche e soprattutto per il personale) sono annuali, ricordiamo a tutte le famiglie che anche il contributo mensile di marzo è da versare per intero.
Contribuire - anche per questo periodo di non frequenza alle attività - significa riconoscere l’impegno dei docenti, dei coordinatori, degli amministratori, del personale ausiliario e di segreteria che nelle scuole, in modo continuativo ed ininterrotto, da settembre a fine anno, stanno lavorando con impegno e professionalità.
Sarà premura delle nostre scuole, una volta terminata l’emergenza sanitaria in corso, farsi vicine alle famiglie riducendo (se possibile) l’importo dell’ultima quota mensile: questa possibilità è da ritenersi vincolata all’attivazione da parte del Ministero e delle Istituzioni di misure a sostegno delle scuole e delle famiglie.
Corsi extracurricolari e laboratori non usufruiti saranno riprogrammati alla ripresa delle attività e, in caso di impossibilità, la spesa già sostenuta verrà conguagliata con il contributo dell’ultima mensilità utile.
Continueremo a tenervi informati con tempestività, come consuetudine attraverso le coordinatrici didattiche e i rappresentanti dei genitori e potete continuare a seguire tutti gli aggiornamenti sul sito www.balbivalier.it nella sezione news e sui profili social delle nostre scuole.
Siamo certi di poter contare sulla vostra fiducia e sul vostro sostegno anche in questo momento di comprovata difficoltà.
Un cordiale saluto a tutti voi e un arrivederci a presto ai vostri bambini e ragazzi.
Pieve di Soligo, 10 marzo 2020
STEFANO ULIANA / Direttore generale Ente ecclesiastico
“Collegio Vescovile Balbi Valier”